L’Italia è da sempre il Paese della grande bellezza. Ci sono personaggi che incarnano tutto il fascino e l’eleganza dell’essere italiano. Come Sophia Loren, icona del cinema mondiale e simbolo dell’Italia del riscatto nel Dopoguerra. Ho avuto il piacere di conoscerla in occasione della rassegna cinematografica “Le Giornate del Cinema di Maratea – Premio Internazionale Basilicata” e di apprezzare la grandezza di questa donna, divenuta leggenda in tutto il mondo con capolavori come “La Ciociara”, oltre ad essere l’unica italiana ad aver vinto ben due premi Oscar. Per tale evento, di cui sono orafo ufficiale da diversi anni, ho ricevuto l’incarico di realizzare il Premio alla Carriera che le veniva assegnato insieme alla cittadinanza onoraria di Maratea, consistente in una scultura che raffigurava il “Cristo” di Maratea. Nel ricevere il premio mi ha confidato di essere rimasta colpita dalla scultura, in quanto ogni volta che vedeva questo Cristo da lontano non solo ne rimaneva affascinata ma lo ha sempre osservato con gioia e devozione. Mi ha fatto veramente piacere ascoltare le parole che ha dedicato al premio e sapere che la mia opera verrà posta insieme alle due statuette più ambite nel cinema mondiale. Infatti, nel ricevere il premio, l’attrice ha detto: “Questo premio lo metterò in mezzo a i miei due oscar nella biblioteca dove passo tutte le mattine, lo guarderò e gli manderò un grosso bacio”. A Sophia Loren inoltre ho consegnato una mia creazione che non è stata scelta a caso, un collier della linea Teorema. Perchè la bellezza e l’eleganza riescono a creare un Teorema perfetto. E per questo un’opera nata nella terra di Pitagora non poteva che avere una musa come Sophia Loren.