Una creazione che mi ha fatto vivere una grande emozione – racconta Michele Affidato – che ricordo con grande piacere. Ho avuto modo di conoscere telefonicamente la Signora Franca Ciampi che mi ringraziava per il gioiello ricevuto nel periodo quando Carlo Azeglio Ciampi era Presidente della repubblica: Ricordo che ho vissuto questa telefonata con imbarazzo e vi racconto il perché: mi è stato commissionato un collier in oro e pietre da parte dell’Univesitas Italica di Roma che doveva farne dono alla Signora Franca Ciampi. Nel descrivere la garanzia del gioiello ho scritto anche una piccola lettera aggiungendo che ero una piccola realtà orafa e che mi sentivo veramente molto onorato di aver realizzato questa creazione con grande emozione sapendo che era un gioiello che realizzavo per la moglie del Presidente e che speravo potesse essere di suo gradimento. Dissi anche che l’ammiravo come donna perché era molto simpatica quando la si vedeva in televisione. Fino a qui tutto ok. L’imbarazzo nasce alcuni giorni dopo la consegna. Era di pomeriggio quando squillò il telefono io risposi e una voce femminile mi dice: buongiorno parlo con il signor Affidato – dico si – chiamo dal Quirinale dalla segreteria della Signora Franca Ciampi, sono la sua assistente attenda in linea le vuole parlare la Signora Ciampi. Siccome i miei amici più vicini sapevano di questa creazione e consegna e qualche volta su altri eventi mi hanno fatto qualche scherzetto telefonico pensando a loro mi sono preparato per dare qualche risposta sgarbata. La telefonata inizia cosi – Salve Sig. Affidato la volevo ringraziare per questa stupenda creazione che ho ricevuto – ed io – siiii – continuando mi dice – mi piace tantissimo l’onice che centralmente ha inserito nel ciondolo – ed io continuavo pensando in particolare ad un mio amico bravo negli sfotto’ – Mimmo hai finito di rompere, Sig. Affidato sono veramente la Signora Franca! Mi stavo preparando per scarrozzare termini più pesanti quando ad un certo punto mi dice: Ho apprezzato la sua lettera e mi ha fatto tenerezza solitamente rispondo con lettera ma mi ha commosso quello che lei ha scritto. Mi sento crollare il mondo addosso e nel mio panico totale capisco che era veramente la Signora Ciampi. Mi scusi Signora sono molto imbarazzato per la mia freddezza e mi scusi per le risposte scortesi che le ho dato ma pensavo fosse uno scherzo dei miei amici. Lei molto gentile e sorridente mi dice non si preoccupi capisco. Sa signora non mi sarei mai aspettato di ricevere una telefonata dalla moglie del Presidente della Repubblica. Lei sempre sorridente continua a parlare e mi diceva che era in cerca di un gioiello come quello che aveva ricevuto e che era rimasta molto contenta. Anche io sono contento e felice Signora Ciampi specie della sua telefonata. Signora Ciampi se racconto ai miei amici della nostra conversazione mi prenderebbero per pazzo. Lei mi disse con voce sorridente, non si preoccupi le garantisco che lo sapranno. La telefonata e continuata scambiandoci ringraziamenti reciprochi. Sicuramente la signora Ciampi in questa conversazione si è molto divertita perché era sempre sorridente forse perché ha capito il mio imbarazzo e ha reso questa telefonata molto amichevole. Dopo alcuni giorni della telefonata per mano della sua segretaria Maria Enrica Bagalan mi fa pervenire una lettera protocollata con il seguente testo: Faccio seguito alla telefonata che la signora Franca Ciampi ha voluto farle personalmente per rinnovarle il suo ringraziamento per il bel dono di sua creazione che le è stato fatto pervenire e che ha molto apprezzato. Nel formularle fervidi auguri di buon proseguimento dell’attività le invio i più cordiali saluti.
Immaginate la mia felicità. La stampa ha dedicato vari articoli. Ovviamente non dissi mai a nessuno dell’accaduto tranne pochi intimi. Oggi mi piace raccontare questo momento vissuto con imbarazzo ma anche con tanta gioia.