L’orafo premiato insieme ad Alessandro Haber, Stelvio Cipriani e Piero Angela. “Indiscusso protagonista dell’eccellenza italiana nel mondo. Le sue creazioni acchiudono la grande tradizione sapienziale bizantina e magno-greca, coniugata a linee moderne dallo stile inconfondibile e unico”. Con questa motivazione il maestro orafo Michele Affidato ha ricevuto nei giorni scorsi il Premio internazionale Maratea 2014.
Il porto turistico di Maratea ha fatto da scenario alla manifestazione, ideata negli anni sessanta dal Conte Rivetti, organizzata dall’Accademia Grandi Eventi con il patrocinio del Comune di Maratea, alla quale ha preso parte anche il governatore della Basilicata Marcello Pittella. A presentare la serata è stata Barbara Capponi, giornalista e conduttrice del TG1.
Il Premio si pone l’obiettivo, come ha spiegato il sindaco della città Domenico Cipolla, di segnalare le eccellenze premiando gli autori e i protagonisti della scena nazionale che con le loro opere hanno orientato l’interesse dell’opinione pubblica verso le peculiarità più importanti del nostro tempo. Il premio ha dunque come alta motivazione quella di porre all’attenzione dei media e del panorama culturale quelle rappresentazioni espressive ed artistiche che maggiormente riescono a cogliere la complessità della società italiana contemporanea e, in particolar modo, il suo rapporto con la cultura e l’impresa.
La giuria ha assegnato, quindi, all’unanimità il Premio Maratea, nella sezione Società e Impresa 2014, al maestro orafo Michele Affidato. Tra gli altri sono stati premiati lo scrittore Maurizio De Giovanni, l’attore Alessio Boni, Piero Angela per il programma Superquark, il fotografo Domenico Notarangelo, il cantautore Nino Buonocore ed il compositore Stelvio Cipriani. Un riconoscimento alla carriera per il teatro ad Alessandro Haber.