Il direttore di Rai Uno Mauro Mazza
inaugura il nostro nuovo showroom.
I complimenti anche dal Nobel
Rita Levi Montalcini

Alla vigilia dei suoi 25 anni di attività, svolta con successo a partire dal 1987 prima nel laboratorio di via Torino e poi in quello di via dei Mille, l’orafo Michele Affidato raggiunge oggi una tappa importante della sua vita lavorativa ed artistica inaugurando il suo nuovo showroom, che ha voluto far nascere nel cuore della sua amata Crotone, nella storica piazza Pitagora. Il maestro Affidato vuole così rafforzare il saldo legame con la sua terra che non ha mai dissolto in questo lungo percorso artistico in cui la sua capacità di sviluppare idee e forme attraverso la lavorazione artigianale dei metalli preziosi lo ha condotto ad un grande successo in campo nazionale, internazionale e presso la Santa Sede. Il percorso dell’orafo crotonese riparte da qui, dalla nuova sede, un ambiente moderno, progettato per fondersi perfettamente con il contesto della piazza dedicata a Pitagora, matematico, filosofo e legislatore greco. Nel laboratorio-gioielleria la grande razionalità degli spazi per l’accoglienza si integra con l’eleganza e l’esposizione armonica dei gioielli. Tutto è concepito per consentire alla clientela di apprezzare al meglio l’unicità delle sue creazioni proposti, dai preziosi in stile Greco-Bizantino alla gioielleria moderna realizzata in oro, argento, brillanti e pietre preziose, frutto di una antica ed accurata ricerca e lavorazione artigianale. Il laboratorio, bottega d’arte di Michele Affidato, si arricchisce di nuovi spazi per l’innovazione e la ricerca di nuove tecniche di lavorazione, che daranno continuità alla creatività di un orafo che ha portato l’immagine di Crotone nel mondo. E sono arrivati da tutta Italia, questa sera, gli ospiti e gli amici di Michele Affidato che hanno voluto partecipare al taglio del nastro e alla benedizione dello showroom, officiata da monsignor Domenico Graziani, vescovo di Crotone. Tra loro, per citarne alcuni: Mauro Mazza, direttore di RaiUno, e Pina Tripodi,collaboratrice del Nobel Rita Levi Montalcini che ha portato un messaggio della senatrice che cosi si è espressa nei confronti di Affidato: “Formulo i miei più vivi auguri di successo all’orafo Michele Affidato per la preziosa operativa che oggi vede la realizzazione di un maggiore ampliamento della sua attività. Ho avuto modo di apprezzare sin dal 2007 la sua splendida capacità creativa tanto raffinata quanto mai elaborata che lo elegge a grande artista orafo”, scrive Rita Levi Montalcini che prosegue sottolineando “ la dedizione dimostrata verso opere umanitarie. Tale sensibilità – continua la senatrice parlando di Affidato – si denota sia nel suo grande impegno sia nella attività lavorativa intrapresa che nella scelta etica della sua vita di uomo”. Presenti, ancora, l’imprenditrice veneta Concetta Dalle Vedove, la showgirl Angela Melillo, Padre Luciano Panella “Superiore Generale dell’Ordine dei Redentoristi”, il Prefetto di Crotone Dr. Vincenzo Panìco, l’assessore alle Attività Produttive della Regione Calabria Antonio Caridi, Stefano Zirilli di Coser Calabria, l’orafo Giovanbattista Spadafora e numerose altre autorità. Anche la massima autorità dello Stato, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato gli auguri a Michele Affidato tramite il Segretario Carlo Guelfi, che si è associato alle congratulazioni. Napolitano aveva avuto modo di apprezzare l’arte orafa di Affidato ricevendo al Quirinale, all’inizio dell’anno l’opera realizzata dal maestro crotonese per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia nell’ambito dell’ultima edizione del Festival di Sanremo. Diversi i telegrammi pervenuti dalle istituzioni e dal Vaticano, tra cui quello di S. Ecc.za Mons. Piero Marini presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali già cerimoniere di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.