L’orafo Michele Affidato realizza la Palma per la statua di San Pantaleone

La Parrocchia di Papanice per la seconda volta incontra il Papa

In occasione della prossima festa Patronale di San Pantaleone Martire, il maestro orafo Michele Affidato ha impreziosito con un nuovo simbolo cristiano “La Palma d’Argento” la statua di San Pantaleone protettore di Papanice. In un colloquio tra il Parroco Don Angelo Elia e l’orafo Michele Affidato è nata la felice idea di realizzare una “Palma” in argento da collocare nella mano sinistra della Statua di San Pantaleone. Il messaggio che dà la Palma del Martirio nella mano del Santo consiste in un forte richiamo per tutto il popolo ad avere una fede salda in Gesù Cristo, ad essere vittoriosi su ogni forma di male e ad essere pieni di speranza in una vita nuova. Questa è la seconda opera che l’orafo Michele Affidato realizza per la Parrocchia SS. AA. Pietro e Paolo di Papanice e sempre per la Statua di San Pantaleone; la prima opera fu la realizzazione di una raggiera in argento, oro e pietre. Come la raggiera di San Pantaleone fu portata a Roma per farla benedire dal Papa Emerito Benedetto XVI nell’udienza generale del 19 Maggio 2010, così anche in questa occasione la Palma è stata benedetta da Papa Francesco nell’udienza generale del 18 Giugno dove don angelo Elia insieme ad un nitrito numero di fedeli della comunità parrocchiale di Papanice sono stati presenti in piazza San Pietro è lasceranno al Papa un ricordo di arte orafa, come avvenne per la benedizione della Raggiera. Con questa ennesima creazione, sono sette le opere di arte sacra realizzate dal maestro orafo Michele Affidato che hanno ricevuto la benedizione di Papa Francesco: la spada realizzata per San Michele Arcangelo di Cuturelle, la corona creata per Santa Veneranda in Carfizzi, le corone della Madonna Regina Pacis della Cattedrale di Ostia, lo Stellario per l’Immacolata di Castelsilano è le corone della Madonna della Pietra di Chiaravalle e lo Stemma Papale. Discorso di Michele Affidato alla consegna della Palma: Reverendissimo Don Pino Caiazzo, Vicario Episcopale, Reverendo Sig. parroco Don Angelo Elia, onorevoli autorità civili e militari, voi tutti fedeli convenuti a questo sacro rito. Alcuni mesi fa da un’idea nata insieme al parroco della chiesa Madre di Papanice Don Angelo Elia si è deciso di realizzare una Palma in argento per completare l’arredo della statua di San Pantaleone impreziosita, alcuni anni fa, con la creazione di una raggiera. La Palma in argento è stata realizzata interamente a mano con la tecnica dello sbalzo e sono state create ben 55 foglie per comporre tutta l’opera. Un lavoro questo che ha ricevuto la benedizione di Papa Francesco nell’Udienza Generale in Piazza San Pietro lo scorso 18 giugno dove Don Angelo Elia accompagnato da un nutrito gruppo di fedeli della comunità di Papanice hanno vissuto una giornata di intensa gioia e commozione nell’incontro con il Santo Padre, che come è nel suo stile è arrivato al cuore di tutti sentendosi incoraggiati, sorretti e confermati nella fede. Oggi la statua del Santo protettore di Papanice ha il privilegio di essere adornata di due opere di arte sacra benedette da due Papi; La Raggiera benedetta da Papa Benedetto XVI e la Palma da Papa Francesco. La ringrazio ancora per il suo affetto e la sua vicinanza nel condividere in questi anni decisioni progettuali che oggi sono frutto di una realizzazione che in se non solo esprime la grande devozione verso San Pantaleone.