Un grazie a Confapi Calabria, al suo Presidente Francesco Napoli ed al Comitato Scientifico per avermi conferito il Premio Alveare 2024. Credo fermamente che lavorare per lo sviluppo del nostro territorio significhi non solo creare opportunità, ma anche promuovere l’inclusione e la collaborazione. Questo premio non è solo mio, ma di tutti coloro che credono in una Calabria più forte e unita. A Villa Rendano, abbiamo tutti celebrato il lavoro, la passione e la dedizione di tanti imprenditori che, come me, investono quotidianamente nel futuro della nostra regione. Tra i premiati: Domenico Scida direttore Business intercity di Trenitalia ed Enrico Maria Pujia capo Dipartimento infrastrutture e trasporti presso l’omonimo Ministero; Pasquale Falduto e Fabio Federico rispettivamente Vicepresidente e segretario generale dall’Associazione Brutium – I calabresi nel mondo, accompagnati sul palco dalla presidente Gemma Gesualdi; speciale riconoscimento il “Telesio d’Argento” a Dea Callipo responsabile relazioni istituzionali della rivista Fortune Italia; all’imprenditore Giovanni Mirabelli; all’imprenditore Antonio Buontempo; all’arch. Maurizio Urbani; all’arch. Tiziana Pulice; alla prof.ssa Delly Fabiano; alle Cantine Magna Grecia; Premio alla memoria di Emanuele Giacoia alla giornalista del Il Quotidiano Tiziana Aceto; Premio alla Memoria di Ninetto Quattrone ad Agostino Silipo della Ceo System House; Premio Alveare alla Legalità consegnato dal Sostituto Procuratore generale di Catanzaro, Marisa Manzini, al giornalista Michele Albanese. Ospite d’eccezione S.E. Rev.ma Mons. Antonino Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia di Teologia.